La comodità garantita dalla spesa online è nota ed evidente a tutti. Ma dopo aver riempito per bene il proprio carrello virtuale c’è una decisione importante da prendere: occorre scegliere, infatti, tra la consegna a domicilio e il ritiro in negozio.

Entrambe le soluzioni a ben vedere offrono vantaggi e benefici che meritano di essere presi in considerazione, e la scelta dell’una o dell’altra opzione dipende in buona sostanza dalle proprie abitudini e dalle esigenze personali.

Comodità e rapidità

Nel caso della consegna a domicilio, per esempio, c’è la comodità di non dover muoversi da casa e ricevere tutto ciò che si è comprato al proprio indirizzo. Questo vuol dire avere la possibilità di dire addio a un bel po’ di complicazioni e di preoccupazioni: non si è costretti a uscire in caso di pioggia, per esempio; né ci si deve immergere nel traffico, tra

  • Code
  • Semafori
  • automobilisti indisciplinati.

Non c’è il problema di trovare parcheggio. Insomma, decidendo di usufruire della consegna a domicilio non ci si deve preoccupare di niente: basta far clic per acquistare la frutta, i salumi, la verdura, il pesce, la carne, il pane e tutto quel di cui si ha bisogno per riempire la credenza o il frigo, e un addetto recapiterà quanto desiderato direttamente a casa.

Il ritiro in negozio

Anche l’opzione del ritiro in negozio, ad ogni modo, si fa apprezzare per una lunga serie di vantaggi. Con questa soluzione, infatti, si è liberi di scegliere quando andare a ritirare la propria spesa secondo l’orario in cui si è più comodi.

Anche in questo caso, il risparmio di tempo è garantito, perché si ordina tutto in anticipo, e quindi non ci si deve immergere tra scaffali affollati, lunghe code alla cassa e altri inconvenienti tipici della spesa normale.

Con il ritiro in negozio, infatti, la procedura è davvero immediata, ed è direttamente un addetto del supermercato a caricare la spesa in macchina.

Come scegliere

Quindi, è meglio la consegna domicilio o conviene privilegiare il ritiro in negozio? Una risposta ufficiale e valida per tutti non c’è, proprio perché ognuno deve valutare i propri bisogni.

È chiaro, per esempio, che per chi non ha la macchina quella che viene offerta dalla consegna a domicilio è una grande comodità, a maggior ragione se il supermercato si trova lontano.

Non ci sono sovrapprezzi

Per il ritiro in negozio, d’altro canto, c’è il vantaggio di non dover fare i conti con alcun sovrapprezzo: tutto quello che si deve fare è andare sul sito web del supermarket o del negozio, scegliere che cosa si desidera acquistare con pochi clic e poi andare a ritirare il tutto al punto vendita. Online ci sono promozioni e sconti di cui vale la pena di approfittare, ma non è questo il solo aspetto che conviene mettere in evidenza.

Infatti, sia scegliendo il ritiro in negozio che la consegna a domicilio, non si corre il rischio di farsi sedurre dai cosiddetti prodotti civetta, vale a dire gli articoli di cui non si ha realmente bisogno ma da cui si viene attirati quando si passa tra gli scaffali. È il caso tipico dei dolciumi e del junk food che viene esposto proprio di fianco alle casse.

I costi

La consegna a domicilio nella maggior parte dei casi non è gratuita, e questo può essere un aspetto da prendere in considerazione nel raffronto con la modalità di ritiro in negozio.

Inoltre, a volte possono essere previsti dei limiti di acquisto, in modo particolare per ciò che riguarda i colli più voluminosi. Occorre, infine, fare riferimento a un supermercato affidabile, che scelta con attenzione e cura i prodotti freschi.

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